"BENEDIZIONE LEGACY" - BETTY FREIDZON
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La Parola di Dio ci dice nella lettera agli Efesini, nel capitolo tre, verso quattordici: "Quando penso a tutto questo, mi inginocchio e dico una preghiera al Padre." (Efesini 3-14 NTV).
Questo è il mio sentimento quando penso che un potente esercito, rappresentato dall'azione svolta dalle donne, guida il movimento che sviluppa la chiesa.
L'amore di Dio si manifesta attraverso un folto gruppo che sorge per avere una famosa presenza nella città di Buenos Aires.
Giorni d'amore estremo; giorni di compassione, giorni di misericordia, in cui si vedono emergenze, inondazioni, dolore, sono le chiamate che il Signore ha per noi.
La misericordia di Dio significa che Egli mette il suo cuore sulle nostre miserie, per amarci, per guarirci, per sollevarci e migliorarci "su ciò che non lo è".
La gioia più grande che possiamo provare è dire allo Spirito Santo ogni giorno: "eccomi, il nulla stesso, pronto a fare il lavoro".
Nel corso del tempo, diverse donne evangeliste hanno avuto un ruolo di primo piano nella trasformazione spirituale della società, affrontando crisi che hanno avuto un impatto al di là del loro ambiente. Hanno osato credere a Dio. Donne che non guardavano alla "loro piccolezza".
Hanno messo gli occhi su Colui che ha superato i limiti.
Quelle donne sorsero in mezzo a tempi in cui era difficile parlare da una piattaforma e annunciare la buona notizia del Regno.
Comunque furono chiamati da Dio. Questo è ciò che ha trasformato la sua condizione. Non c'era nulla che potesse fermarli, perché la chiamata è più forte quando viene dalla voce di Dio.
Quella stessa voce del Signore, è quella che ci sta dicendo oggi: "Cosa stai facendo in questi tempi di dolore, crisi e catastrofi"?
Dio ci fa partecipare a una "novità di vita" e a quella vita eterna; in quella vita potente; la vita di Cristo, dove ogni giorno e in mezzo alle difficoltà ci fa piantare la bandiera della fede.
Dichiariamo che in ogni luogo in cui saremo sarà "casa di Dio e porta del cielo".
Sappiamo con certezza cosa afferma la Parola: "Chi abita nel rifugio dell'Altissimo abiterà all'ombra dell'Onnipotente." (Salmi 91-1 KJV)
La voce di Dio ci chiama, ora più che mai, dicendo: “Alzati, donna, proprio come Debora si alzò; come ha fatto Ester ... insorgendo nella tua generazione ... sii coraggioso e forte. "
Dobbiamo alzare gli occhi al cielo in questi tempi. Non sono tempi per tornare indietro e chiudere gli occhi. Il Signore chiama le donne di questa generazione ad essere strumenti del suo lavoro; donne influenti.
Siamo destinati ad essere gli autori di una nuova storia, che sarà la migliore eredità; la più grande eredità; il miglior tesoro che possiamo dare a quelli che il Signore ha messo nelle nostre vite.
Sono tempi per vedere più che mai l'amato, il redentore; sperare, essendo "prigionieri di quella meravigliosa speranza", che è Gesù Cristo.
In questi tempi in cui l'umanità concentra il suo pensiero sulla disperazione e sull'incertezza, è dove dobbiamo apportare quel rinnovamento; quella speranza e quello spirito sostenuti nell'amore di Gesù.
